31.12.08

Sex and The city

Ave a tutti voi, appassionati di Sex & The City!
Siamo un popolo abbastanza maltrattato, le comuni reti nazionali non hanno mai mandato in onda la nostra serie preferita, ma noi non ci lamentiamo e ci siamo accontentati di ciò che passata su Jimmy, La7, Comedy Central..e ci siamo fatti stregare dalle quattro ragazze cresciute della Grande Mela.
Al di là delle opinioni che ci siamo fatti sui vari personaggi, che tratteremo di qui in avanti, bisogna certo ammettere che la serie offre uno spaccato della società newyorkese degli anni ’90 estremamente vivo e realistico.
E quante cose abbiamo imparato! Sappiamo che è molto più “trendy” ordinare al bar un Martini bianco o un Metropolitan (rigorosamente con oliva sullo stecchino) piuttosto che un banalissimo cubino; sappiamo che, se una donna vuole sentirsi ed apparire sexy, un bel tacco aiuta, nonostante sia doloroso e difficoltoso da indossare; sappiamo che se non hai una casa di proprietà ma possiedi un numero imprecisato di scarpe puoi considerarti “ricca”, etc..
Il tutto verrà approfondito strada facendo. Sono contenta di poter scrivere di questa serie che mi ha appassionato tanto da non riuscire a dormire senza prima averne visto un episodio.
La Grande Mela ci aspetta. Arriviamo! [Sonia]

15.12.08

L'Ispettore Derrick

Primi anni novanta. Nella sala della zia Mary, insieme allo zio Peppino, seguo un telefilm poliziesco intitolato L'Ispettore Derrick e forse, è proprio lì che nasce la mia passione per i telefilm.

Oggi ci ha lasciato Horst Tapper, meglio conosciuto dal popolo italico come l'Ispettore Derrick. Ci lascia dopo 25 stagioni e 281 episodi: numeri che fanno spavento e che testimoniano un successo più unico che raro. Dal 1979, i telespettatori italiani lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene. Io sono uno di loro.

Michael C.Hall: semplicemente Dexter Morgan

Intervista interessante quella rilasciata da Michal C.Hall a Silvia Bizio di Repubblica. La giornalista premette che "Nessuno di noi pensa che un serial killer possa essere un simbolo di igiene morale e civica, ma nel caso di Dexter bisogna fare un'eccezione, perchè è uno strano personaggio che intreccia bene e male". Poi Michael C.Hall spiega il motivo di tanto successo: La sfida di Dexter? "Quella di rendere sopportabile, se non piacevole, un serial killer: cosa mai vista al cinema e tanto meno in tv". Michael C.Hall pensa poi che Dexter sia positivo perchè comunque capace di assumersi le responsabilità del suo lato oscuro. "In questo è ammirevole. Non uccide indiscriminatamente: uccide solo rei e malvagi. [...] Questo è il suo bello: Dexter fa ridere perché non ha la minima idea di poter far ridere".

12.12.08

Finalmente torna Dexter Morgan!


Segnatevi questa data: Martedì 16 Dicembre.
Segnatevi questo canale: FOX CRIME.
Torna il serial killer dei serial killer. Torna il poliziotto della scientifica Dexter Morgan. Ecco a noi la seconda stagione. Finalmente in lingua italiana. L'attesa è finita.

10.12.08

Brokeback Mountains versione Rai2: impossibile tacere

Gretta censura o atto dovuto alle autorità vaticane?
Ho una versione tutta mia sulla vicenda Rai2 - Brokeback mountains.

In televisione, spesso, la questione omosessuale (se di una questione si può parlare) ci viene propinata dal punto di vista sessuale. Il messaggio inviato è sempre lo stesso: due uomini, se stanno insieme, lo fanno per il puro accoppiamento e per il semplice appagamento fisico.
Il film, invece, trasmette un messaggio nuovo: se due uomini si innamorano, probabilmente, è perchè si amano. Punto.

Insomma, sembra una Rai da anni 50, sembra di essere tornati nel 1972 di Ultimo Tango a Parigi. Una Rai da Italietta. Un ottimo esempio in cui gli spettatori sono più maturi di quanto certi autori possano credere... E in cui un cattolico maturo si riscopre più maturo di quanto possano credere lorsignori. Uno spettatore che non può far altro che apprezzare l'amore espresso in quanto amore.
Calza a pennello, in questo caso, una frase celebre di Indro Montanelli:"La servitù, in molti casi, non è una violenza dei padroni, ma una tentazione dei servi
".

5.12.08

Quo vadis baby? Una storia italiana

Sono proprio curioso di vederlo questo Quo vadis baby ... La biografia assomiglia tanto a quella di Romanzo Criminale e, se le premesse sono le stesse, sarà una produzione imperdibile!
Prima il romanzo scritto da Grazia Verasani, nel 2005 il film diretto da Gabriele Salvatores e adesso la serie tv prodotta da Sky Italia.
La serie tv di Romanzo Criminale è interpretato da giovani attori anonimi ma talentuosi. Il telefilm di Quo Vadis Baby, invece, ripropone più o meno gli stessi attori del lungometraggio ... Il tempo di vedere i 6 episodi su Sky e presto pubblicherò la recensione...

1.12.08

Trova l'attore !


A proposito di Tata ... Provate a trovate l'attore in comune tra la serie di Frank Drescher e Californication di David Duchovny ... Esatto, si tratta di Madeline Zima, attrice che ne La Tata interpretava la piccola figlia di Maxwell Sheffield.Fa un po' impressione, oggi, rivederla nei panni di Mia, l'estroversa amante di Hank Moody...