31.12.08

Sex and The city

Ave a tutti voi, appassionati di Sex & The City!
Siamo un popolo abbastanza maltrattato, le comuni reti nazionali non hanno mai mandato in onda la nostra serie preferita, ma noi non ci lamentiamo e ci siamo accontentati di ciò che passata su Jimmy, La7, Comedy Central..e ci siamo fatti stregare dalle quattro ragazze cresciute della Grande Mela.
Al di là delle opinioni che ci siamo fatti sui vari personaggi, che tratteremo di qui in avanti, bisogna certo ammettere che la serie offre uno spaccato della società newyorkese degli anni ’90 estremamente vivo e realistico.
E quante cose abbiamo imparato! Sappiamo che è molto più “trendy” ordinare al bar un Martini bianco o un Metropolitan (rigorosamente con oliva sullo stecchino) piuttosto che un banalissimo cubino; sappiamo che, se una donna vuole sentirsi ed apparire sexy, un bel tacco aiuta, nonostante sia doloroso e difficoltoso da indossare; sappiamo che se non hai una casa di proprietà ma possiedi un numero imprecisato di scarpe puoi considerarti “ricca”, etc..
Il tutto verrà approfondito strada facendo. Sono contenta di poter scrivere di questa serie che mi ha appassionato tanto da non riuscire a dormire senza prima averne visto un episodio.
La Grande Mela ci aspetta. Arriviamo! [Sonia]

15.12.08

L'Ispettore Derrick

Primi anni novanta. Nella sala della zia Mary, insieme allo zio Peppino, seguo un telefilm poliziesco intitolato L'Ispettore Derrick e forse, è proprio lì che nasce la mia passione per i telefilm.

Oggi ci ha lasciato Horst Tapper, meglio conosciuto dal popolo italico come l'Ispettore Derrick. Ci lascia dopo 25 stagioni e 281 episodi: numeri che fanno spavento e che testimoniano un successo più unico che raro. Dal 1979, i telespettatori italiani lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene. Io sono uno di loro.

Michael C.Hall: semplicemente Dexter Morgan

Intervista interessante quella rilasciata da Michal C.Hall a Silvia Bizio di Repubblica. La giornalista premette che "Nessuno di noi pensa che un serial killer possa essere un simbolo di igiene morale e civica, ma nel caso di Dexter bisogna fare un'eccezione, perchè è uno strano personaggio che intreccia bene e male". Poi Michael C.Hall spiega il motivo di tanto successo: La sfida di Dexter? "Quella di rendere sopportabile, se non piacevole, un serial killer: cosa mai vista al cinema e tanto meno in tv". Michael C.Hall pensa poi che Dexter sia positivo perchè comunque capace di assumersi le responsabilità del suo lato oscuro. "In questo è ammirevole. Non uccide indiscriminatamente: uccide solo rei e malvagi. [...] Questo è il suo bello: Dexter fa ridere perché non ha la minima idea di poter far ridere".

12.12.08

Finalmente torna Dexter Morgan!


Segnatevi questa data: Martedì 16 Dicembre.
Segnatevi questo canale: FOX CRIME.
Torna il serial killer dei serial killer. Torna il poliziotto della scientifica Dexter Morgan. Ecco a noi la seconda stagione. Finalmente in lingua italiana. L'attesa è finita.

10.12.08

Brokeback Mountains versione Rai2: impossibile tacere

Gretta censura o atto dovuto alle autorità vaticane?
Ho una versione tutta mia sulla vicenda Rai2 - Brokeback mountains.

In televisione, spesso, la questione omosessuale (se di una questione si può parlare) ci viene propinata dal punto di vista sessuale. Il messaggio inviato è sempre lo stesso: due uomini, se stanno insieme, lo fanno per il puro accoppiamento e per il semplice appagamento fisico.
Il film, invece, trasmette un messaggio nuovo: se due uomini si innamorano, probabilmente, è perchè si amano. Punto.

Insomma, sembra una Rai da anni 50, sembra di essere tornati nel 1972 di Ultimo Tango a Parigi. Una Rai da Italietta. Un ottimo esempio in cui gli spettatori sono più maturi di quanto certi autori possano credere... E in cui un cattolico maturo si riscopre più maturo di quanto possano credere lorsignori. Uno spettatore che non può far altro che apprezzare l'amore espresso in quanto amore.
Calza a pennello, in questo caso, una frase celebre di Indro Montanelli:"La servitù, in molti casi, non è una violenza dei padroni, ma una tentazione dei servi
".

5.12.08

Quo vadis baby? Una storia italiana

Sono proprio curioso di vederlo questo Quo vadis baby ... La biografia assomiglia tanto a quella di Romanzo Criminale e, se le premesse sono le stesse, sarà una produzione imperdibile!
Prima il romanzo scritto da Grazia Verasani, nel 2005 il film diretto da Gabriele Salvatores e adesso la serie tv prodotta da Sky Italia.
La serie tv di Romanzo Criminale è interpretato da giovani attori anonimi ma talentuosi. Il telefilm di Quo Vadis Baby, invece, ripropone più o meno gli stessi attori del lungometraggio ... Il tempo di vedere i 6 episodi su Sky e presto pubblicherò la recensione...

1.12.08

Trova l'attore !


A proposito di Tata ... Provate a trovate l'attore in comune tra la serie di Frank Drescher e Californication di David Duchovny ... Esatto, si tratta di Madeline Zima, attrice che ne La Tata interpretava la piccola figlia di Maxwell Sheffield.Fa un po' impressione, oggi, rivederla nei panni di Mia, l'estroversa amante di Hank Moody...

30.11.08

La tata

Divertente parodia dell'italoamericana tipo, di origine ciociara e campagnola, con un'enorme ed invadente famiglia alle spalle, priva di eleganza e istruzione, chiacchierona, ma dotata di astuzia, simpatia e buon cuore, Francesca Cacace, bambinaia per caso, risolve con naturalezza ogni intricata situazione, riuscendo a farsi amare da tutti, anche dai più snob. E' l'unico telefilm che mi abbia fatto davvero ridere di gusto, e non solo la prima volta: mi posso considerare una tata-dipendente, visto che ho riguardato tutte e 6 le serie per ben 6 volte, senza esserne ancora nauseata. Francesca e Niles (il maggiordomo) hanno delle uscite fantastiche...quasi dei modelli di vita per me :)
Peccato che il sequel A casa di Fran nn possa reggere il paragone...che delusione!

18.11.08

I Tudors sono uno Scandalo a corte

Spesso in questo blog denuncio quelli che sono secondo me telefilm di qualità che vengono quantomeno snobbati dalle reti nazionali.
I Tudors sono un esempio ulteriore. Le vicende della reale famiglia inglese sono state trasmesse sul canale satellitare femminile Mya. Canale5, invece, ha più volte rinviato la trasmissione al grande pubblico e anche quando l'ha fatto, ha titolato la serie Scandali a corte, inserendola per di più in seconda serata.
La serie dei Tudors racconta, in modo non troppo fedele, degli anni del regno dello scandaloso Enrico VIII di Inghilterra. A favore delle reti tradizionali, diciamo che una serie tv prodotta dalla Showtime non è propriamente adatta alla prima serata: il regista Hirst, infatti, non censura un granchè della vita di un re che ne ha combinate effettivamente di tutti i colori.
Rimane il fatto che gli americani, a differenza nostra, si stiano specializzando nelle serie storiche. Dopo Roma ed Elizabeth, ecco una nuova serie affidabile dal punto di vista ambientale, meno sotto il profilo della cronologia degli eventi storici e del carattere dei personaggi.

17.11.08

Zoey 101? É la piccola Spears !


Mentre in Italia gli studenti protestano per i tagli inferti alla scuola, può essere curioso seguire Zoey 101 su Nickelodeon dal Lunedì al Venerdì alle 18.20, la serie tv che ha come protagonista Jamey Lynn Spears, sorellina di Britney. Nella serie, Zoey è una delle prime ragazze ad essere ammessa alla Pacific Coast Academy, una scuola da sogno, fino ad allora solo maschile, dotata di innumerevoli piscine e campi da tennis con l'Oceano Pacifico e le sconfinate spiagge della California a farle da sfondo...
(da La Repubblica)

15.11.08

Terra Nostra: genialità incompresa?

C'è chi dice sia un telefilm per anziani; qualcuno è pronto a scommettere che sia costato 3 euro in tutto; certi affermano che costumi e dialoghi siano i peggiori della storia; altri si lamentano a causa della lentezza quasi nauseante, eppure... Nonostante tutto ogni giorno alle ore 13.10 mi ritrovo incollata al teleschermo per vedere come proceda la travagliata storia d'amore di Matteo e Giuliana. Ritengo sia un grazioso spaccato della vita dei nostri antenati emigrati in Brasile, tra le difficoltà provocate dalla peste, dalla disoccupazione, dalle discriminazioni... e ciò che lo rende più interessante è il fatto che si tratti di una storia vera! Unica pecca la ripetitività delle colonne sonore: carine ma... sempre le stesse!

Giovanni Vernia di Zelig: simply the best!


In due fresche serate estive, due anni fa, nel mio paesello abbiamo avuto l'onore di ospitare 5 giovani sconosciuti del circuito di Zelig. Tra loro c'era anche un tale Giovanni Vernia, cabarettista impersonato in Johnny Groove, un discotecaro accanito, portato all'estremo dai pantaloni muccati. Un truzzo all'ennesima potenza insomma, anche se c'è chi è pronto a giurare che Genova sia piena di questi personaggi. Johnny Groove non è ancora diventato un tormentone nazionale, ma la sua pagina da personaggio pubblico in Facebook non glie la toglie nessuno, proprio come tutti i personaggi pubblici che si rispettino.
Ci sono persone o personaggi che fanno ridere solo a guardarli in faccia: Giovanni Vernia detto Johnny Groove è sicuramente uno di questi.
"Perchè per andare in discoteca non basta il
fisico....ci vuole pure il celvehello!" è il suo motto, "Essiamonoi il paradiso siamo noi" è il suo inno alla vita, il suo "sguardo sensuale" un capolavoro di comicità...
Certo, ammirarlo dal vivo fa tutto un altro effetto....
Ovviamente Giovanni ha pure un s
ito web ufficiale: http://www.giovannivernia.it/ ! e una pagina MySpace.

12.11.08

La vita perfetta di Victoria Silvstedt...

Ormai abbiamo imparato a conoscere il canale satellitare E! e le sue trasmissioni un "po' così", come direbbe la mia Clara.
Abbiamo pure imparato a conoscere
Victoria Silvstedt, ex coniglietta di Playboy, celebre nel bel paese per aver interpretato ruoli di grande classe in film come BodyGuards e Vacanze alle Bahamas. Non da meno, il suo ruolo attuale ne La ruota della fortuna.

Insomma...chi volesse sintonizzarsi su E!
il Sabato sera alle 22.00 sa a cosa va incontro.
Il canale satellitare dedicato alla moda, dedica addirittura una serie tv alla showgirl Victoria Silvstedt in cui la modella svedese si racconta. Un po' la stessa formula di Pam:Spirito Libero!, immagino.
Rimane un'ultima, grande perplessità: che razza di cognome è
Silvstedt ??? Impronunciabile...

8.11.08

Torna Weeds: ma è ancora la prima stagione!

Difficilemente su questo blog troverete una critica gratuita o una lamentela banale. Ma... c'è sempre un ma...
Ieri sera, scorrendo i canali, ho notato con grande felicità che Rai2 ha reinse
rito in programmazione Weeds, il telefilm targato Showtime che vede la pluripremiata Marie Luis Parker come protagonista.
Sono rimasto abbastanza deluso successivamente.
Scoperta: la serie trasmessa è ancora la prima!
La prima serie è la stessa che girava (tra Rai e Sky) già nel 2006.
Comprate i diritti mio Dio: DATECI ALMENO LA SECONDA SERIE!!! In America stanno trasmettendo addirittura
la QUARTA! Non si è mai visto un ritardo simile!
Io e il Coba siamo stanchi dei sottotitoli !

Rivideo di Mediaset: novità, non una rivoluzione!

Rivideo è un servizio offerto da Mediaset e dedicato al video on demand. Grazie al sito www.rivideo.mediaset.it infatti, è possibile vedere o rivedere a pagamento e quando si vuole, in modalità download o streaming, buona parte dei film, telefilm, e fiction in onda sui canali Mediaset. Il prezzo fissato è quello di 2 euro ad episodio. Dr.House , i Cesaroni, Distretto di Polizia, Life e Grey's Anatomy sono alcuni titoli della videoteca.
Rivideo è una novità interessante per quanto riguarda il mondo on demand. Mediaset dimostra ancora una volta di essere un'azienda attenta alle nuove esigenze. (Potrei dilungarmi parlando della compagine fininvestiana, ma qui non lo faccio). Anche il prezzo del servizio è del tutto accessibile. Non potrebbe essere altrimenti immagino, anche perchè la concorrenza dei programmi p2p illegali (?), soprattutto tra i più giovani, è spietata.

7.11.08

The Departed: eccezionale prima tv di Italia1

Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Jack Nicholson, Martin Sheen, Alec Baldwin, Mark Wahlberg. Solamente leggendo il cast si capisce che The Departed-Il bene e il male non può essere altro che un ottimo film. Non esagero dicendo che Mercoledì sera su Italia1 andrà in onda una delle migliori pellicole degli ultimi anni. Quello di Martin Scorsese è uno dei pochi film per cui posso dire che è valsa veramente la pena acquistare il dvd. The Departed è il remake del film Infernal Affairs (China, 2002); un remake esaltante.
La regia è sicuramente la parte migliore del film. Per la trama vi consiglio di diffidare dai primi minuti, che sembrano il solito thriller americano uguale a tanti altri.
Tenete conto che, come premesso, la regia è di Martin Scorsese e quindi, anche per Departed, vale la classica frase "É un genere che deve piacere". Per me rimane un film d'azione che si discosta notevolmente dagli stereotipi del genere e che difficilmente vi deluderà.

Curiosità: la colonna sonora è Dropkick Murphys - I'm shipping up to Boston

5.11.08

Pamela Anderson: Spirito Libero ?

Bella, ricca, famosa. É Pamela Anderson, la ormai datata superdiva di Baywatch, attrice, compagna di alcune rockstar. Un personaggio talmente fenomenale da essersi guadagnata una docu-fiction tutta dedicata a lei. Lo show si chiama Pam:Spirito Libero, e va in onda sul canale satellitare E!Enterteinment, tutti i Sabato alle 22.00, offrendo ai telespettatori un ritratto inedito della ex procacissima bagnina, mostrandone tutti i volti: quello di madre premurosa, attrice, attivista ecologica....

Luke Perry dice no a 90210 !

Sarà anche il telefilm più atteso del 2009, ma in America continua ad aver parecchi problemi. Sto parlando di 90210, lo spin off dello storico Beverly Hills, 90210. "Brenda Walsh" abbandona il set dopo 4 puntate per impegni lavorativi, "Donna" fa la preziosa con la produzione che la rivorrebbe sul set, come del resto il mitico Luke Perry, quel trentenne che nel telefilm interpretava un diciottenne. Nonostante il nome del suo personaggio venga ripetutamente citato, Luke continua a negarsi allo spin-off: l'attore non vede quale beneficio ne possa trarre da un ruolo che ritiene ormai consumato.
Sfondo di Beverly Hills 90210

3.11.08

Anno 2008: Romanzo Criminale

Nel 2002 esce il libro del giudice Giancarlo De Cataldo, un romanzo ispirato alla storia della Banda della Magliana.
Nel 2005, nei cinema italiani ed internazionali, viene trasmesso il film di Michele Placido, che riscuote un enorme successo: una pellicola fatta bene, ottima regia, sicuramente il film italiano più valido degli ultimi anni.
Anno 2008: SkyCinema&Cattleya producono 12 episodi da 50 minuti ciascuno di Romanzo Criminale, telefilm ispirato al film, al libro, alla storia vera di una pagina oscura dell'Italia repubblicana.

Mancano 7 giorni alla trasmissione del primo episodio. Sto facendo il count-down...

31.10.08

Beverly Hills 90210: la novità del 2009!

Su Series di questo mese c'è l'interessante classifica dei 10 telefilm più attesi in Italia. Al primo posto c'è 90210, il sequel di quel Beverly Hills 90210 che tenne migliaia di adolescenti italiani attaccati al televisore negli anni '90. Al terzo posto c'è 30ROCK, un telefilm che ha avuto enorme successo in America, grazie anche al protagonista pluripremiato, Alec Baldwin. Solo al settimo posto la stagione 5 di Dr.House. La stagione 2 di Dexter è entrata in classifica solo questo mese e si piazza subito al decimo posto. Personalmente, la mia attesa per il ritorno di Dexter Morgan è da primo posto, considerando che in America stanno già proiettando la terza...

29.10.08

Il supersito di Supercar

In attesa di vedere anche in Italia il sequel di SuperCar, è cosa buona e giusta fare un po' di ripasso, approfondendo on-line la materia KITT. Connettiamoci quindi a knightrider.it.
Knight Rider Italia offre ai propri lettori vere e proprie chicche sull'universo di Michael Knight e della sua macchina parlante. Mentre la radio del sito allieta la navigazione con i motivetti del telefilm, scopriamo vita, morte e miracoli degli attori del cast e dei rispettivi personaggi. Come faceva KITT a muoversi senza la presenza di un guidatorie? Una foto svela l'arcano. Troviamo inoltre una sezione download, un attivissimo forum e l'area fun club dove è possibile acquistare qualsiasi gadget della serie. - Samuele Giaffa per Series, Ottobre 2008

28.10.08

Nuovi DVD interessanti in uscita ad Ottobre !

Questo mese sono usciti almeno 3 DVD molto interessanti. Continua imperterrita la corsa della macchina dei Simpson. La stagione 11 rappresenta uno dei picchi della serie, nonché il momento fondante del corso "moderno" dei gialli di Springfield.
Interessante anche I Soprano-Stagione 6, parte I in cui i nostri italo-americani devono affrontare guai e grane sempre più innumerevoli. Affari andati male, parenti che finiscono in tribunale, amanti e germi di ammutinamento tra i picciotti...insomma: di tutto. La chicca, però, rimane Lost-Stagione 4, uno dei top dell'anno solare 2008!

Dr House sempre più ricco !

Hugh Laurie guadagnerà, a partire dalla prossima stagione, 400.000 dollari ad episodio, per un totale di 9 milioni di dollari l'anno. La Fox se lo tiene ben stretto almeno fino al 2012 !
Non male, per uno che parla così del suo lavoro:"Mi risulta difficile dire che sono soddisfatto della serie. Non la guardo spesso. Quando i miei figli la vedono io distolgo gli occhi. Perché odio vedermi e ancor più odio quell'accento americano. Non avevo idea di sembrare così un ritardato, piatto e monotono".

24.10.08

Entra anche tu nella famiglia Simpson con Simpsonizeme !

Chi non conosce i Simpson?
É la famiglia più famosa della televisione e che quindi non ha bisogno di presentazioni. Che siano fumetto, videogames, cartone animato o film, il loro successo è sempre mondiale. A
rrivata ormai alla diciannovesima stagione, quella di Homer è una delle famiglie più longeve dello spettacolo, diventata ormai un'icona planetaria.
Il portale simpsonizeme ti permette di diventare un vero Simpson! Basta inserire una propria fotografia. Successivamente, il sito offre la possibilità di personalizzare la Simpson-immagine... e il gioco è fatto!

23.10.08

É arrivato un nuovo telefilm! Greg Anatomy!


Le improbabili avventure di due chirurghi affermati.
Questa potrebbe essere la storia di molti telefilm mandati in onda in questo periodo. Storie di medici, chirurghi e professionisti del settore stanno spopolando e quindi il lavoro dei comici nostrani, naturalmente, vien da sè. In questo blog abbiamo già dato molto spazio al genere. Ma da Martedì scorso c'è un nuovo telefilm, molto particolare. Parla con me di Serena Dandini, chiude i suoi appuntamenti quotidiani con i mini episodi di "Greg Anatomy", una strisciata di Lillo&Greg, già famose "Iene", che fanno il verso a Nip/Tuck, Crimini Bianchi, Grey's Anatomy, Dr.House etc etc...Gradevoli, anche se a volte si lasciano andare parecchio a battute più che scontate...

22.10.08

Auditel media: non ci sono grandi novità

E anche per questo mese non ci sono grandi novità leggendo i dati auditel: Csi:Miami rimane il telefilm più seguito con più di 2.500.000 di ascolti (il 12% di share); in seconda posizione Close to home di Rai2. Risulta molto seguito Life, il nuovo telefilm di Italia1, che si piazza subito al quarto posto con 2.200.000 spettatori. Unica, vera, grande novità di questo periodo rimane l'inossidabile, indomabile, incredibile Signora in giallo, al 6 posto con al seguito 2.000.000 di ascolti. Ma com'è possibile? Ancora Jessica Fletcher? Non potremmo più farne a meno ... ormai è come una droga: miete vittime anche tra i più giovani! La leggenda continua...

20.10.08

A lezione da Carlo Verdone


Chiunque abbia visto il film Acqua e Sapone non può non ricordarsi le esilaranti lezioni di italiano, tenute da Carlo, un giovane professore di italiano. Dal quel 1983 di anni ne sono passati parecchi e ora, l'affermato regista Carlo Verdone, diventa professore per il corso di laurea in Scienze della Comunicazione dello IULM di Milano. Certo, la lezione è solo una ma si prevede esilarante. Venerdì 24 alle ore 21.00, Sky Cinema ripropone la lezione del mio attore italiano preferito! Talmente il mio preferito che la mia ragazza mi ha regalato un quadro, dipinto da lei, raffigurante la scena madre di Grande Grosso e Verdone, con Moreno Vecchiarutti e Enza Sessa.

Tornano Nathan & Co: torna One Three Hill !

Rai2 ha programmato le prime quattro stagioni e ora promette di inserire nel palinsesto di quest'anno la quinta stagione di One Three Hill.
Sempre in sordina, però, alle 14.00, come un telefilm tappabuchi qualsiasi, senza tenere conto del prodotto ormai consacrato e riconosciuto di qualità.
Le reti tradizionali puntano su altri telefilm di enorme successo ma ormai datati. Attendendo la sesta, che potrebbe essere l'ultima...

15.10.08

Stupro a South Park !


Non è la prima volta che South Park viene accusato di essere un cartoon troppo violento. Questa volta è toccato ai due famosi registi Steven Spielberg e George Lukas. I due, nella puntata "The China problem", sono protagonisti di uno stupro su un flipper ai danni del povero Harrison Ford Indiana Jones. La scena è chiaramente una citazione di con Sotto accusa, un film con Jodie Foster. La Dreamworks, casa fondata da Spielberg, ha chiesto la cancellazione della puntata ma gli autori si difendono:"Volevamo solamente far capire quanto è brutto il 4 capitolo di Indiana Jones".
Non è una novità. I precedenti di South Park si chiamano Tom Cruise (dipinto come una checca isterica), Michael Jackson (pedofilo incallito)....(sai che grande novità ndr) fino ad arrivare alla Regina Elisabetta suicida... A pensarci bene, in ogni puntata c'è qualcosa di volgare. Bisogna vedere se tutta questa volgarità è strumentale o è fine a sè stessa.
Secondo me l'orario di messa in onda è il vero discriminante, e comunque, se è possibile mandare in onda sulla stessa rete Drawn Together, è possibile mandare in onda qualsiasi altra cosa...
Clicca qui per vedere la puntata in discussione

13.10.08

SCRUBS: arriva la stagione 7 su MTV !!!



L'attesa è finita.Da Mercoledì 15 Ottobre su Mtv alle 21.00 torna la tanto amata sitcom americana. Scrubs è pura comicità; pura commedia che, però, non cade mai nel banale e che talvolta ha al suo interno dei contenuti riflessivi.A testimonianza del gradimento della serie posso dire che i miei dvd delle 6 stagioni precedenti sono andati talmente a ruba tra i miei amici che questi non ne vogliono più sapere di ridarmeli (vero Ale? Ti giustifico solo perchè sei un Dottore...).J.D. è sicuramente il personaggio più amato (come testimonia il risultato del sondaggio di questo blog), ma anche il dottor Cox non scherza! Il video che ho caricato è una chicca dedicata agli amanti del telefilm !

David Duchovny in clinica !



L'ex agente Fox Mulder è entrato in cura per risolvere il suo problema di dipendenza da sesso. Immagino sia una malattia per chi può permettersela perchè, personalmente, non ho mai conosciuto nessuno colpito da tale malattia....o che la riconosca come tale...Non posso fare a meno di pensare al personaggio interpretato da Duchovny in Californication: Hank Moody, ruolo che gli ha permesso di vincere un Golden Globe. Duchovny è un attore eccezionale...Certo, fa un po' strano ritrovarlo nei panni di un duro playboy alcoolizzato dopo averlo visto per anni interpretare Fox Mulder....

12.10.08

Bonolis e i fratelli Capone


Non si tratta di una serie tv ma è per me doveroso dedicare un post a 9 minuti di alta televisione.
Chi non si ricorda il programma preserale condotto da Paolo Bonolis: Tira & Molla?
Amo Bonolis, un conduttore televisivo che dà il meglio di sè quando conduce un programma tv e non telepromozioni, perchè è libero di parlare e ci mette la sua incredibile personalità; usa suoni da fumetto, termini inusitati, vive lo studio tv come completamente suo, gridando, schernendo gli altri, creando metafore allarmanti, sfiorando il triviale. Un vero comunicatore. Buon divertimento.

6.10.08

"Sfida senza regole": Dexter Morgan docet

Un serial killer di serial killer: non è proprio un'idea originale quella degli ideatori di Sfida senza regole. Aspettavo da tanto il nuovo film dei miei attori preferiti: Robert De Niro e Al Pacino. Sarebbe stato meglio continuare ad aspettare perchè la nuova perla dei nostri sembra un b-movie anni 70. Una grossolana americanata, fatta di pistole e distintivi. La solita storia: poliziotti corrotti, spacciatori neri, un serial killer che lascia poesie accanto ai cadaveri. Tutto uguale a sempre, solo che qui la messa in scena e i dialoghi sono vuoti. De Niro e Pacino usano una storia di poliziotti per mostrare di essere ancora capaci, a settant'anni, di fare sesso, scolpirsi gli addominali in palestra e centrare il bersaglio con la pistola. un esercizio narcisistico senile e patetico, dove l'esibizione di una residua virilità-proprio perchè in scena ci sono due anziani-ha qualcosa di inquietante. In alcune scene, De Niro sembra proprio ricercare quello che era ne Gli Intoccabili, ma correva l'anno 1982 ed erano altri tempi. Io, ad esempio, non ero ancora nato. Penso a Heat-la sfida, chiudo gli occhi e ricordo quello che erano i miei attori preferiti. Già, quello che erano.
P.S.:Il sottotitolo del film è "Molti rispettano il distintivo, tutti rispettano la pistola
": AHAHAHA

3.10.08

Paolo Bitta Incontra i Pooh

Pubblico quella che, secondo me, è la puntata migliore della migliore sit-com italiana: Camera Cafè. Storica puntata in cui Paolo Bitta, finalmente, incontra i suoi Pooh, ma non li riconosce. 10 Minuti di alta televisione.

30.9.08

É arrivata la sesta stagione di The Shield


Il thriller The Shield, dal 24 Settembre va in onda sul canale satellitare AXN. Arrivato ormai alla sesta stagione, continua ad ottenere un enorme successo in italia come in America. Conosco gente che il Venerdì sera non esce di casa per seguire questa americanata di successo.
"Che senso hanno le regole se non puoi infrangerle?" è la frase di presentazione della serie, e la frase già fa capire molto di questa serie: dura, violenta, geniale!
The Shield, Stagione 6 - 10 episodi: in onda ogni Mercoledì alle 21.00 su AXN.

Californication: quant'è bravo Hank Moody?



Californication si sta rivelando uno dei migliori telefilm degli ultimi anni.
Hank Moody, il personaggio controverso protagonista del telefilm, è fantastico...e lo dimostra in questo video, andato in onda Lunedì a mezzanotte su Italia1.

26.9.08

Chi è Sarah Silverman? Un uragano su Comedy Central !

Nuovo ciclone proveniente dall'America su Comedy Central. Ogni Martedì sera il canale satellitare trasmette la serietv che porta il nome della protagonista: Sarah Silverman. Ma chi é Sarah Silverman? É un'artista poliedrica classe 1970 che comincia giovanissima ad inventarsi gag comiche. A soli 23 anni esordisce al Saturday Night Live da dove viene clamorosamente licenziata per eccesso di intraprendenza. La circostanza la galvanizza. Sceglie la strada tutta americana della stand-up comedy alla Lenny Bruce e comincia a girare per teatri portando in dote la sua satira aggressiva. Temi come il razzismo latente e il sessismo vengono dibattuti senza remore. Nel nuovo millennio spopola in tv fino al successo dello show tutto al femminile che porta il suo nome.

Joey Triviani: Matt LeBlanc nell'ottimo spin-off di Friends

Rai2, per l'ennesima volta, si rivela un canale interessante per la trasmissione di telefilm.
"Pochi ma buoni" sembra essere la filosofia della rete, che comunque fa sempre meglio dei canali fratelli, di Rete4 e di Canale5.
In Settembre, infatti, Rai2 ha mandato in onda ben due stagioni di
Joey, il figlio di Friends.
Il tonto Joey Triviani, al secolo Matt LeBlanc, si è rivelato il personaggio più simpatico della storica sit-com di successo; forse perchè fa ridere solo a guardarlo in faccia.
Joey
, infatti, è totalmente concentrato sullo storico personaggio, che non a caso, nella nuova serie, parla spesso e volentieri dei suoi vecchi amici Rachel, Monica, Ross, Chandler etc...
Joey arriva a Los Angeles e si getta nella mischia come attore di telefilm...
Per chi ha amato la comicità di Friends, Joey è imperdibile, anche se, come è ovvio che sia, è nettamente più povero del papà.

21.9.08

South Park stagione 12 su Comedy Central !



Stanno per arrivare le nuove puntate di South Park su Comedy Central!
L'ottimo canale satellitare si presta, da Martedì alle 21.00, a mandare in onda la dodicesima e ultima stagione della serie più volgare della televisione. Ammazzeranno Kenny anche questa volta?

20.9.08

"American Dad" in DVD


É uscito il cofanetto n°2 della serie "American Dad", che raccoglie le puntate dalla 1x14 alla 2x09. Ottima serie satirica prodotta da Fox, American Dad segue il tracciato già calcato da vent'anni dai Simpson e dai Griffin ("The Family Guy" - creati dallo stesso autore Seth mcFarlane). Rispetto ai padri, American Dad gioca meno con i riferimenti culturali e più con la scorrettezza politica di una famiglia decisamente improbabile legata alla Cia. A differenza dei Griffin, dove il racconto è continuamente interrotto dagli esilaranti flashback, American Dad ha una struttura narrativa più solida mentre, rispetto ai Simpson, i personaggi mancano dell'indole buona anche e confusa di Marge&Homer, rispetto ai quali papà Stan e mamma Francine sono decisamenter più nevrotici e salutisti. Meno affettuosi, i due sono anche meno in contrasto: Francine non si scandalizza mai delle sparate del marito ultraconservatore, a cui si oppone solo la figlia progressista Haley. Sono comunque presenti il citazionismo e la parodia esilarante: American Dad si rivela difficile da capire a pieno per uno spettatore italiano, che non può conoscere tutti i pregi e i difetti di una società così complessa come quella americana. Un esempio? Karl Rove vestito da santone ai più non dirà assolutamente nulla....
Sfondo American Dad

18.9.08

Nip/Tuck: due puntate per me posson bastare


Da Lunedì scorso, ovviamente su Italia1, sono tornati Sean e Christian. Lasciata Miami per una nuova vita a Los Angeles, la ripartenza dei due si rivela un bluff già al secondo episodio, quando tornano in scena i "vecchi" personaggi Julia e Matt. La novità è allora limitata alla difficile sfida per i due dottori, le cui credenzialità sono irrilevanti nel mondo dell'apparenza di Hollywood, di affermarsi in uno scenario completamente nuovo e sconosciuto.
Nip/Tuck
rimane uno show che fa del ritmo e del continuo susseguirsi di shock la sua bellezza.
Difficile però giudicare positivamente questa quinta stagione senza fantasia.
Lo spettacolo, rispetto alle quattro stagioni precedenti che mi avevano appassionato tantissimo, è meno thriller e più soap-opera in puro stile ReteQuattro. Lo show si rivela, come al solito, ironico, volgare, tremendamente diretto e sessocentrico; in questa quinta stagione, infatti, il sesso non è più un mezzo per i nostri personaggi, ma è il fine, rendendo la serie nel complesso più povera e limitata. Ciò è talmente vero che risulta difficile distinguere quelle che sono realistiche perversioni umane dalle semplici pagliacciate inventate e portate in scena.
Le quattro stagioni precedenti, rappresentando un susseguirsi di persone vuote alla continua ricerca della felicità attraverso la bellezza e la finzione, obbligavano lo spettatore ad interrogarsi:"Nip/Tuck è solo una farsa colossale, oppure rappresenta un mondo nemmeno così distante dal nostro?".
La quinta stagione, invece, non stimola nulla.
L'umanità in scena è in larga parte grottesca, ma la regia patinata e pruriginosa crea una spiacevole ambiguità tra caricatura e apologia. I creatori hanno finito le idee e si ripetono continuamente. Per fortuna che la sesta stagione sarà anche l'ultima.

16.9.08

Showtime. La madre di Weeds, Dexter e Californication

Showtime è una casa di produzione americana molto valida, che ha prodotto ottimi telefilm come Dexter, Weeds e Californication. Dexter e Weeds, in America, sono famosi per aver riscritto i limiti del rappresentabile in televisione, in quanto i protagonisti sono spacciatori e serial killer.
Proprio in questo periodo, Italia1 sta mandando in onda le prime puntate della prima serie di Californication. Il telefilm gira tutto intorno alle vicende di Hank (David Duchovny, XFiles), uno scrittore in crisi esistenziale. I temi trattati non si discostano molto da quelli narrati in Weeds e in Dexter, quindi non sembra esserci nulla di nuovo sotto i riflettori.
Nonostante ciò, Californication
sembra avere la stessa vitalità dei due precedenti, rivelandosi molto appassionante. Grazie a Mocho per la segnalazione! Buona visione!

15.9.08

"Medici miei"? Più rappresentativo "Boris".



«Difficile trovare un aggettivo che sanzioni in maniera non equivocabile le sensazioni suscitate da "Medici miei"» (Italia 1, martedì, 21.10). «Imbarazzante, insulsa, inguardabile». Il critico Aldo Grasso inveisce contro la nuova sit-com di produzione italiana direttamente contro i suoi protagonisti: Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta ed Elisabetta Canalis «non sanno recitare».

Queste parole mi ricordano il set fittizio de «Gli occhi del cuore 2» contenuto nel telefilm »Boris», splendido prodotto italiano trasmesso dalla Fox nella passata primavera. «Boris» aveva proprio l'obiettivo di portare alla luce il mediocre clima del telefilm italiano. I protagonisti de "Gli occhi del cuore 2" erano dotati di grande talento, ma gli autori imponevano loro di recitare "alla cazzo di cane", per mantenere alti gli ascolti (7 milioni a serata). I protagonisti di Boris sono macchiette: c'è Renè Ferretti (Francesco Pannonfino), il regista scontroso che cerca, anche “alla cazzo di cane” appunto, di concludere le riprese velocemente, ed è impegnato a tenere alta la tensione tra i suoi svogliati collaboratori:«La scena è molto semplice: basito lui, basita lei, macchina da presa fissa, luce un po' smarmellata e daje tutti che abbiamo fatto!». C'è Stanis (Pietro Sermonti) il divo, che pensa di essere un attore americano e che spesso utilizza l'aggettivo "italiano" in modo molto spregiativo, come fosse una clava:«Non riesco a vedere film italiani perchè sono troppo italiani». Insomma, un misto di comicità e realtà: Boris è pura satira perché racconta in modo ironico la precaria vita del set.
Per la sitcom “Medici Miei”, probabilmente, vale la famosa espressione utilizzata da Renè Ferretti per la sua “Gli occhi del Cuore 2”:«Signori, io mi scuso con tutti voi, ma questa fiction è veramente tremenda».

13.9.08

I Griffin in esclusiva su Google


Proprio da oggi, ecco la nuova serie de "I Griffin", trasmessa in esclusiva online, su Google. Seth MacFarlane, il creatore della celebre serie, ha firmato un accordo secondo cui la serie "Seth Macfarlanès Cavalcade of Cartoon Comedy" sarebbe approdata direttamente su web. Google ha messo a disposizione il suo sistema di advertisement AdSense, sostituendo i messaggi pubblicitari con le clip dei cartoni.
Si tratta di 50 puntate di breve durata - circa due minuti ciascuna - che, come e più della versione televisiva, saranno caratterizzate dall’ormai tradizionale cattiveria targata Griffin. «Abbiamo dato a Seth piena libertà creativa» ha detto Dan Goodman, presidente della sezione "digital media" alla Media Rights Capital, società che ha negoziato e finanziato l’accordo.
La trasmissione delle 50 clip conterrà infatti dei messaggi pubblicitari che saranno inseriti come una introduzione alla puntata o come banner permanente alla base del video. «Lo scopo è creare una connessione tra produttori come Seth MacFarlane e i pubblicitari», ha spiegato Alexandra Levy, direttrice della divisione "entertainment" alla Google. E Burger King, sponsor della prima puntata, già gongola: si prevedono infatti milioni di spettatori, anche se la Google non ha voluto sbilanciarsi in pronostici.
La nuova serie, a cui hanno collaborato alcune star di Hollywood, avrà anche personaggi, voci e scenari inediti, tutti basati su quell’umorismo surreale e aggressivo che da sempre accompagna Peter, Stevie e gli altri protagonisti. Non è ancora chiaro se ’Cavalcadè approderà in Tv, ma è certo che, nell’eventualità, sarà sicuramente la 20th Century Fox Television ad avere l’esclusiva. Da poco infatti MacFarlane ha firmato un super-contratto da 100 milioni con lo studio televisivo. Del resto, "I Griffin" nella scorsa stagione è stato il programma più seguito dai giovani, dopo il campionato di Football e "American Idol".
da www.lucagoffi.com

12.9.08

I Dr House fanno bene alla sanità

Ecco un'opinione diversa da quelle riportate nel precedente post "I medici italiani accusano Dr.House & E.R.".

WASHINGTON - I generi più serializzati nella tv americana sono due, l’ospedaliero e il poliziesco. Segno che il dolore e la criminalità costituiscono una fonte perenne di spunti, narrazioni, allestimenti. Succede così da sempre: è un lenimento pensare di affrontare i problemi più angosciosi esorcizzandoli con parole e raffigurazioni. Ma è curioso pensare come l’uomo riesca magari a fare della buona letteratura, del buon cinema, della buona tv sui crimini e sui misfatti (anche della sanità) e non a risolvere i problemi alla fonte.

GENERALIZZAZIONI - Dare infatti la colpa alla tv della cattiva fama di cui gode la sanità o di certi fraintendimenti (la gente si rivolge al Pronto soccorso perché così fanno in tv) è quanto meno discutibile, bisognerebbe almeno uscire dalle generalizzazioni. Nel mondo dello spettacolo, vige una regola ferrea: la buona fiction fa bene a chi la vede, la cattiva reca danni. «E.R» o «Dr House», tanto per fare due esempi, hanno fatto fare un salto di qualità alla rappresentazione della medicina in tv, molto più dei programmi di divulgazione. Dramma, sentimento, ironia, morte, vita, speranza, dolore, progressi della scienza, problemi sociali, sensibilità alla sofferenza altrui. Una miniera inesauribile di racconti. È per questo che il medical drama non si ammala mai.
Aldo Grasso - Corriere della Sera

Charlie Sheen si da ai telefilm e fa il fenomeno in “Due uomini e mezzo”




Il telefilm comico più sottovalutato, in Italia, è sicuramente ”Due uomini e mezzo”.
Mentre in America si sta producendo la sesta stagione, da noi, dopo la trasmissione della prima serie, questa sit-com sembra fare molta molta fatica. Tutto è concentrato tra le diverse abitudini e stili di vita di due fratelli, costretti a convivere per necessità sotto lo stesso tetto. Charlie Harper (Charlie Sheen) è uno scapolo, viziato, donnaiolo di successo e il suo fratello alter-ego Alan (John Cryer) è un salutista introverso e separato dalla moglie che ha scoperto di essere lesbica. I due, accompagnati dal bambino di Alan, ne combinano una a puntata.
Gran parte della comicità di questo telefilm è concentrata in Charlie Sheen. Per chi non se lo ricordasse basti ricordare che è il protagonista di Hot Shots!, Mayor
League e, in veste seria, di Wall street. La storia e le situazioni non sono nulla di innovativo: a primo impatto sembra essere la solita commediola americana, ma vale veramente la pena seguirlo perché Charlie, con le sue improbabili camicie, è un vero fenomeno di espressività e anche Andy è straordinario (nonostante abbia avuto, nella carriera d’attore come nel telefilm, molto meno successo di Charlie). Dal 2003 RaiDue trasmette le puntate a singhiozzo ma, dall’8 Luglio di quest’anno, sembra dare più fiducia a “Charlie”, proponendo un episodio al giorno, tutti i giorni alle 17.35: un orario non certo di punta, che non facilita la popolarità della sit-com. Anche Fox ci crede, proponendo ben due episodi alle 21.00 del Martedì sera. Ora siamo alla terza serie, scoppiettante come le precedenti. La visione in ordine cronologico di questo telefilm non è necessaria ma è consigliabile.